Confagricoltura Lombardia alla mobilitazione europea di Bruxelles

Confagricoltura Lombardia in prima linea, oggi a Bruxelles per protestare contro i tagli all’agricoltura (oltre il 20% in meno previsto) e la nuova formulazione della Pac ipotizzata dalla Commissione Europea. Numerosissime le delegazioni lombarde presenti, guidate dal presidente Antonio Boselli e dal direttore Maurizio Onorato: da Confagricoltura Mantova a Confagricoltura Milano-Lodi-Monza Brianza, passando per Confagricoltura Bergamo, Confagricoltura Pavia e la Libera di Cremona. Insieme a loro, nella capitale belga, erano presenti almeno 10.000 agricoltori da tutta Europa.

«Una giornata importantissima - spiega il presidente Boselli - per dire “no” con forza a un’Europa che penalizza il settore agricolo. Le istituzioni europee non sono in grado di capire il nostro settore, e di conseguenza non comprendono quanto il primario abbia bisogno di essere competitivo sui mercati internazionali. La nuova Pac, così come ci è stata prefigurata, è totalmente inaccettabile».

Confagricoltura, insieme al Copa-Cogeca (l’associazione europea di agricoltori e cooperative agricole), chiede all’Ue una politica agricola unitaria, con un budget idoneo, meno burocrazia e una visione di crescita. Se la Ue disinveste sull’agricoltura il rischio è di implodere di fronte alle altre potenze mondiali: sono insufficienti le risorse per la prossima Pac, inefficaci le tutele del mercato Ue rispetto alla concorrenza dei prodotti che arrivano dai Paesi extra europei, e le misure annunciate per il settore primario non mettono al centro i temi della produttività, della competitività e dell'innovazione.

Il 18 dicembre gli agricoltori europei a Bruxelles contro la Pac

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