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FONDO INNOVAZIONE

ISMEA, ecco il bando

Le domande potranno essere presentate a partire dal 15 novembre 2023

Ismea, ecco il bando

A partire dalle ore 12.00 del 15 novembre 2023 sarà possibile presentare domanda per il Fondo Innovazione Ismea. Lo sportello telematico rimarrà aperto nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 18.00, ad eccezione del primo giorno di apertura (dalle ore 12.00 alle ore 18.00).

Aggiornamento 15/11/2023: l' apertura del bando è stato posticipato al 27 Novembre ore 12

Come avevamo anticipato in un precedente articolo sui finanziamenti PNRR e Ismea in agricoltura, gli investimenti non dovranno essere inferiori a 70.000 euro, con massimale fino a 500.000 euro e interesseranno l’acquisto di macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisone, veicoli con motorizzazione elettrica non stradali per l’agricoltura e la zootecnia, macchine e attrezzi per la zootecnia, trattrici agricole con motorizzazione Stage V e dotati di sistema ISOBUS.

Per le imprese agricole la percentuale massima di contributo va dal 75% per investimenti fino a 100.000 euro e scende al 45% per gli investimenti ricompresi nella fascia 300.000 – 500.000 euro. Al massimale finanziabile andranno applicate le percentuali previste dal Reg. Ue 2022/2472 (Regolamento Aber) pari al 65%, elevabile all’80% per i giovani agricoltori. A titolo esemplificativo, per un investimento pari a 90.000 euro, il massimale finanziabile risulta pari al 75% (67.500 euro). Il contributo a fondo perduto, nel caso di un agricoltore over 41, sarà pari al 65% di 67.500, ossia 43.875 euro. Ismea garantisce inoltre un finanziamento bancario sulla quota non coperta dal contributo a fondo perduto.

Per le imprese agro-meccaniche (o Pmi agricole per attività connesse), invece, il contributo concedibile è quantificato applicando direttamente le percentuali previste dal decreto (ricomprese tra il 100% per investimenti fino a 100.000 euro e il 70% della fascia 300.000 – 500.000 euro) nei limiti previsti dal Regolamento de minimis, secondo il quale gli aiuti concessi alla medesima impresa non devono superare i 200.000 nell’arco di tre esercizi finanziari.

Alla domanda dovranno essere allegati 3 preventivi di spesa comparabili, emessi non oltre novanta giorni prima dalla data di presentazione della domanda. I preventivi devono essere forniti su carta intestata, datati e con firma autografa, da fornitori diversi (indipendenti tra loro), e descrivere nei dettagli l’oggetto della fornitura. Ciascun preventivo deve riportare la dichiarazione di conformità del bene oggetto di investimento rispetto ad una delle macrocategorie di cui all’articolo 5 del Decreto ed essere firmato dal richiedente l'agevolazione (titolare di impresa individuale o legale rappresentante della società). Nel caso in cui, per il carattere innovativo dell'investimento, non sia possibile reperire tre differenti offerte comparabili tra di loro, è prevista la possibilità di presentare una relazione illustrativa rilasciata da un tecnico abilitato.

Per poter presentare la domanda, le Pmi - singole o associate - devono inoltre soddisfare il requisito di essere attive da almeno due anni alla data di presentazione della richiesta di finanziamento. 

In merito alla sostituzione delle Trattrici agricole, la domanda di sostegno dovrà identificare in maniera univoca il veicolo sostituito. Il mezzo deve essere marciante e funzionante, identificato da telaio/matricola, di proprietà da almeno 6 mesi e oggetto di rottamazione a cura del rivenditore della macchina oggetto di agevolazione.

Qui il link al portale Ismea dedicato al Fondo innovazione - Intervento a sostegno della produttività

Qui il link al webinar organizzato da Ismea il 30 ottobre 2023

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