Influenza aviaria: ecco le nuove misure regionali per il contenimento

Regione Lombardia ha inviato una nota a tutti i portatori di interesse relativa ad un aggiornamento sull’influenza aviaria ad alta patogenicità H5N1, informando sulla emissione di un decreto dirigenziale recante ulteriori misure di controllo e sorveglianza eradicazione per contenere la diffusione dell’influenza aviaria. Tale nota sostituisce il protocollo numero 735 del 13 gennaio 2025 e rimarrà in vigore fino al 15 Marzo 2025.

Regione Lombardia specifica che è decaduta la zona di ulteriore restrizione (ZUR), mentre rimane in essere la sola zona di attenzione che ricomprende anche territori della provincia di Cremona e della provincia di Mantova precedentemente ricadenti in zona ZUR.

Con la nota citata Regione Lombardia specifica che sono da considerarsi superate le precedenti note regionali relative al tema di controllo e sorveglianza dell’influenza aviaria. Inoltre specifica che è attualmente consentito su tutto il territorio regionale lo svolgimento di fiere, mostre e mercati ed esposizioni di pollaio, fatti salvi eventuali mutamenti della situazione epidemiologica. Altresì consentita l’immissione e la movimentazione di selvaggina da penna fatto salvo il rispetto dei controlli disposti nella zona di ZA specificata nel dispositivo ministeriale.

Restano infine valide le indicazioni relative alle procedure operative e flussi informativi in caso di sospetto o conferma di HPAI secondo quanto previsto con le note precedenti riassunte nella “Procedure per la movimentazione di volati o prodotti da ZP, ZS”, fatto salvo l’eventuale aggiornamento dei protocolli reperibili sul sito dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, centro di riferimento per l’influenza aviaria in caso ulteriori restrizioni.

La nota integrale della Direzione del Ministero della Salute